Condomini e controllo accessi: sicurezza, risparmio e abbassamento dalla litigiosità.

di | 27 Aprile 2018

CondominiConsiderando che la maggior parte dei cittadini italiani vive in abitazioni condominiali, probabilmente tanti tra noi hanno fatto esperienza di piccole o grandi problematiche legate a tale convivenza.

Problemi di rumorosità? O di posto auto? Difficoltà nella ripartizione delle spese? Superficialità nella occupazione delle parti comuni? Scarso rispetto della privacy? Difficile coabitazione con animali presenti in alcuni appartamenti? E così via…

Nella maggior parte dei casi si tratta di questioni risolvibili applicando la solita dose di buon senso. O semplicemente facendo rispettare il relativo regolamento condominiale.

 

litigiositàCondomini litigiosi

Ma non sempre si riesce a trovare un soluzione, un accomodamento, un compromesso. Non a caso in Italia il contenzioso condominiale è uno tra i più alti in Europa. Una recente indagine Codacons mette in luce numeri veramente importanti legati alle cause condominiali pendenti in tutte le regioni italiane.

In realtà tutti vorremmo poter vivere in un contesto abitativo accogliente, sereno. O almeno privo di significative dosi di ansia e stress, fin troppo diffuse in tante altre sfere delle nostre vite.

Ci sono novità tecnologiche utili ad aiutare inquilini, proprietari, amministratori di condominio, nell’ottica di una gestione più moderna e automatizzata dei complessi condominiali? E magari anche per una convivenza meno conflittuale?

 

Soluzioni tecnologiche agli ingressi condominiali

Controllo accessi condominialeIn effetti arrivano in aiuto alla gestione dei condomini alcune soluzioni elettroniche già applicate da tempo in altri contesti, tipo quelli aziendali. Mi riferisco alle proposte dal controllo degli accessi.

Applicando tali sistemi, l’accesso dei residenti alle aree comuni potrà essere regolamentato con maggiore praticità, automatismo e sicurezza. Attraverso un lettore si potrà dare accessibilità costante a tutti i condomini nei settori condivisi. O a tutte le persone autorizzate in determinate fasce di competenze (signore delle pulizie, manutentori, giardinieri, ecc.). O ancora disabilitare rapidamente l’accesso agli ex-inquilini.

 

Sicurezza ed economicità

In mancanza di un permesso preciso insomma nessuno può entrare. Se non si conosce un PIN, o non si ha un badge, il portone (o i portoni se si tratta di un grande complesso condominiale) non si sblocca. Con un innegabile vantaggio in termini di sicurezza.

Peraltro se qualcuno tentasse di forzare l’apertura, il sistema elettronico sarà in grado autonomamente di rilevarlo ed avvisarci adeguatamente. Così come se inavvertitamente qualcuno lasciasse aperto il portone.

tagInoltre in caso di smarrimento o furto delle credenziali di accesso quali tessera o tag, basterà disabilitare tali oggetti smarriti/sottratti e sostituirli con dei nuovi.

E i costi? Non certo paragonabili a quelli di un portierato notturno. Dopo la fase dell’investimento iniziale (peraltro spesso correlato di agevolazioni fiscali), il sistema di controllo accessi garantisce una lunghissima durata, se di qualità. Anche i costi dei badge e dei tag di prossimità sono diventati ormai davvero popolari, in molti casi perfino inferiori a quelli di una chiave meccanica.

 

Soluzioni tecnologiche ai parcheggi

condomini e parcheggioAltro tipico esempio di applicazione del controllo accessi in ambito condominiale può essere quello legato all’ingresso ai parcheggi. In questo caso limitando probabili controversie dovute alla gestione di questo spazio comune. Che potrebbe non essere sufficiente ad ospitare tutte le automobili degli inquilini. Per cui solitamente chi prima arriva trova posto, ma chi arriva tardi non ha la piazzola per parcheggiare.

Per mezzo di un sistema di controllo del varco parcheggio, si potrebbe prevedere un uso a turno mensile o settimanale o addirittura giornaliero dei posti auto. Di modo che tutti possano usufruire degli stessi vantaggi (e svantaggi).telecomando parcheggio

Se i posti auto sono invece sufficienti per tutti, il controllo accessi sarà comunque utile per limitare l’ingresso a chi non fa parte di quel luogo condominiale. O per dare saltuariamente il permesso ad eventuali mezzi di manutenzione, escludendoli magari nel fine settimana o oltre l’orario del cantiere. E così via le applicazioni possono essere le più svariate.

 

Convivenza amichevole

Dato insomma per assodato che non sia possibile risolvere del tutto le innegabili complicazioni della convivenza in un vasto sistema abitativo collettivo, possiamo però almeno concludere che, per quanto riguarda le questioni legate agli accessi, un discreto aiuto ci può venire dai molteplici dispositivi elettronici di nuova generazione (o nuovissima se si prendono in considerazione anche prodotti che girano ormai su smartphone, rendendo addirittura superfluo l’utilizzo dei badge e dei tag).

CondominiGrazie all’automatizzazione della accessibilità alle aree comuni, almeno la normale gestione giornaliera potrà essere programmata e facilitata per tutti. Evitando l’insorgere di diatribe e discussioni. Accrescendo contestualmente la sicurezza degli ambienti. E abbassando anche alcuni costi di gestione legati al personale di controllo.

Condomini e controllo accessi: sicurezza, risparmio e magari anche abbassamento dalla litigiosità.

5 pensieri su “Condomini e controllo accessi: sicurezza, risparmio e abbassamento dalla litigiosità.

  1. cappozzo tiberio

    siamo interessati al sistema per condomini ma ci serve un sistema multilettore con una unita’ di decodifica se potete contattarmi

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  2. Claudio

    Come si conciliano questi sistemi con le norme sulla privacy tenendo conto che la targa costituisce un dato da cui si può identificare la persona? cosa succede se, nonostante l’assemblea abbia deliberato a maggioranza l’installazione di un sistema di controllo accessi, un condomino non rilascia il proprio consenso al trattamento dei dati? Purtroppo… è un caso reale..
    Grazie

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    1. Chiara Porti Autore articolo

      Salve.
      Per quanto ne sappiamo noi, la targa non rientra tra i dati sensibili, in quanto le auto circolano regolarmente su strada esponendo la targa agli occhi di tutti.
      Cordiali saluti.

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  3. riccardo

    Salve, è possibile controllare un numero definito di accessi? cioè se in un condominio abbiamo un posto auto l’uno è possibile far si che si possa entrare una sola auto per nucleo familiare? il sistema dovrebbe dunque conteggiare non solo se uno è gia dentro ma anche inibire l’accesso ad altri veicoli dello stesso nucleo familiare

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    1. Chiara Porti Autore articolo

      Buon pomeriggio.
      Certo i nostri prodotti hanno a bordo un software che consente di controllare un numero definito di accessi al parcheggio condominiale.
      É possibile impostare il limite di ciascuna famiglia, e quando viene raggiunto tale limite l’accesso non sarà più concesso.
      Questa funzionalità è basata su contatori e tiene traccia del numero di utenti in un’area specifica.
      Se desidera maggiori informazioni non esiti a chiamarci o a scriverci su info@controlloaccessifacile.com
      Cordiali saluti.

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