Acquisti on-line o tradizionali?

di | 19 Aprile 2018

Acquisti on-ACQUISTIline o tradizionali?

Commercio in internet o commercio al dettaglio?

“Mordi e fuggi” dell’acquisto o pianificazione della spesa?

Approvvigionamento rapido o rifornimento programmato?

Oggi ci chiediamo quali siano le caratteristiche, gli esiti, le controindicazioni o quantomeno gli effetti collaterali connaturati alle due principali metodologie di acquisto odierne.

 

Acquisti on-line: scelta, economicità, rapidità

acquisti on-lineImpossibile arginare o limitare la moderna tendenza alle compere in internet, per mezzo di siti e-commerce. Del resto sono davvero tante le caratteristiche che rendono l’acquisto on-line assolutamente accattivante e apparentemente vincente.

Innanzi tutto la vasta scelta che si presenta al consumatore, con tante proposte che sarebbe difficile trovare raggruppate in un unico negozio ad esempio.

Poi l’economicità. I prezzi sono molto competitivi, ed anche facilmente equiparabili tra loro, di modo da consentire veramente di acquistare dove costa meno.

Per non parlare della velocità con cui è possibile operare. Basta individuare l’oggetto giusto, verificare prezzo e disponibilità, e praticamente la cosa è già risolta. Una carta di credito e un click. Fatto.

companyadvisorPeraltro ormai si tratta di azioni economicamente sicure. I metodi di pagamento (ad esempio PayPal, la già citata carta di credito, il bonifico, il contrassegno) sono protetti, tutelati e garantiti. Non che sia possibile evitare del tutto di imbattersi in hacker o incorrere in venditori poco seri.  Ma modi per monitorare la correttezza delle fonti ve ne sono ormai parecchi, tramite la lettura dei feedback ad esempio (vi segnalo anche uno degli ultimi metodi nati, CompanyAdvisor, portale che permette di consultare le recensioni di aziende, utile appunto per capire il tipo di interlocutore che abbiamo davanti).

Molto rapida si presenta poi solitamente la consegna. In alcuni casi l’oggetto ordinato arriva nel giro di un giorno o due. In altri in effetti potrebbe capitare di aspettare un po’, a volte anche più di quanto dichiarato sul sito. E questo va messo in conto soprattutto in caso di urgenza.

L’oggetto acquistato inoltre arriverà esattamente dove abbiamo desiderato, ovvero a casa, o in ufficio, o presso un cantiere, ecc. E questa è una innegabile praticità, per chi soprattutto dispone di poco tempo o poca voglia di muoversi verso i vari punti di vendita.

consegna acquistiE se il prodotto poi non risultasse conforme all’idea che ci eravamo fatti? Problema limitato anche in questo caso, poiché solitamente è prevista per legge una opzione di reso. Ci costerà solo la fatica di occuparci della “pratica”, o alcune minime spese accessorie a volte.

Quanto sopra esposto basta a garantire la assoluta bontà dell’e-commerce? Ci possiamo quindi posizionare del tutto a favore degli acquisti on-line piuttosto che quelli retail?

A prima vista così parrebbe. E ad avvalorare questa tesi ci giungono anche recenti notizie quali la ventilata chiusura del gigante dei giocattoli Toys, messo in crisi proprio dalla importante flessione del commercio al dettaglio dei giochi. Si percepisce anche da tale notizia il sempre maggiore stra-potere dei grandi colossi della vendita on-line.

 

Acquisti al dettaglio: supporto, qualità, sicurezza

supportoEppure un confronto tra i due metodi di compravendita non può esimerci dal mettere in luce anche un certo tipo di valore aggiunto che è proprio dell’acquisto al dettaglio. Sarebbe a dire il supporto che possiamo avere da parte di un fornitore di cui conosciamo “nome e cognome”.

Comprare infatti on-line non sempre garantisce una adeguata assistenza tecnico/commerciale sia in fase iniziale che successiva. Cosa che in un raporto commerciale personale diretto risulta molto più probabile.

Per acquistare in un sito e-commerce occorre avere le idee molto chiare circa quello che stiamo cercando (e per lo più è così si intende…). Ma se così non fosse, il parere, il consiglio, l’esperienza, la presenza del venditore potrebbe risultare auspicabile, anzi necessaria. Per indirizzare la nostra scelta su prodotti referenziati ed esattamente in linea con le nostre esigenze. Evitando di metterci nella condizione di incorrere in successive perdite di tempo e soldi.

Ugualmente potrebbe capitare che, dopo aver acquistato un prodotto, si renda necessario un aiuto successivo, in fase di utilizzo o di installazione. Una filiera di compravendita tradizionale diviene quindi più adeguata per avere una assistenza post-vendita all’altezza in caso di bisogno.

garanziaToccare e vedere la merce di persona è un altro indiscusso vantaggio quando si acquista qualcosa. A chi non è capitato di ricevere un articolo che non era esattamente della qualità che appariva a video? A me personalmente, in un ventennio di ufficio acquisti, più di una volta. Per questo ne ho dovuto dedurre che purtroppo a volte comperare a prezzi molto concorrenziali on-line non sempre equivale ad avere prodotti della qualità desiderata.

E neppure significa che da lì a qualche anno (o nei casi peggiori qualche mese) troveremo ancora quel prodotto o quel fornitore sulla piazza di internet. La qual cosa potrebbe causare non poche difficoltà se avevamo acquistato prodotti che richiedevano una continuatività di reperibilità.

 

Dispositivi o sistemi?

Possiamo dedurre una qualche “legge” generale da quanto appena descritto? Forse l’opportunità di fare una distinzione in base a quanto abbiamo necessità di acquistare.

Prodotti alta tecnologiaPer oggetti che potrebbero necessitare di assistenza, tipo quelli tecnologici, oppure per prodotti particolarmente costosi (gioielli, auto, ecc.) probabilmente una metodologia di acquisto “classica” rimane la migliore.

Confrontarsi di persona con un fornitore, con uno specialista, con un funzionario commerciale, o comunque con qualcuno che ci supporti in una valutazione tecnicamente o economicamente importante, rimane forse la soluzione migliore da adottare.

Chiediamoci in conclusione se abbiamo necessità di comprare un semplice “dispositivo”, o se c’è bisogno di quel qualcosa in più a corredo, un qualcosa che renderà quell’oggetto un “sistema” più complesso. Con una rete di ipotetici bisogni da dover soddisfare in futuro oltre e al di là del mero acquisto.

E in questo secondo caso i canali di approvvigionamento tradizionali sembrano quelli più garantisti. L’eventuale, ma non sempre riscontrato, costo maggiore potrebbe significare seccature e contrattempi futuri evitati. Una sicurezza che in tante situazioni ha un valore significativo.

 

Un pensiero su “Acquisti on-line o tradizionali?

  1. Stefano

    Buongiorno, ottimo spunto di riflessione. Trovare collaborazioni affidabili e personale professionale è sempre più difficile. Lo scambio delle esperienze commerciali potrà di sicuro aiutare tanti imprenditori ad individuare le migliori aziende con cui fare business.

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