Quando e dove è assolutamente necessario installare un sistema di controllo degli accessi?
Obiettivi di base
Banalmente possiamo asserire che chi installa un impianto di controllo accessi si pone fondamentalmente alcuni obiettivi di base. Ovviamente controllare l’accesso ad un luogo. Identificare chi ha avuto accesso a quel luogo. Verificare le attività svolte da chi ha avuto accesso.
In alcuni casi, prima di poter installare un sistema di tale genere, si è dovuto magari fare i conti con determinate resistenze di vario genere e tipo. Ad esempio legate al fatto che questi impianti protetti sono a volte costosi da realizzare. O complessi nel loro utilizzo. Con ricadute anche su chi lo deve utilizzare. Ovvero con necessità di formazione specifica o trasmissione di una certa 
“cultura” della protezione di aree/dati. Quindi in fin dei conti con responsabilità personali in merito, non sempre troppo gradite. 
Le stesse credenziali di accesso possono richiedere procedure non del tutto banali per essere oggettivamente affidabili.
Ovviamente parliamo di sistemi importanti ed articolati, non certo un banale lettore che deve fungere solo da apriporta.
Normative obbligatorie
Eppure vi sono contesti nei quali non è solamente consigliabile considerare l’installazione di un apparato di controllo accessi, bensì obbligatorio. In determinati settori infatti tali sistemi elettronici contribuiscono a soddisfare alcuni standard richiesti per la conformità stessa di quella struttura o attività.
Basti pensare alle società che immagazzinano e memorizzano dati sensibili. Quali le aziende che ricevono ed elaborano dopodiché archiviano al loro interno i dati degli utenti con le rispettive carte di credito. O alle regolamentazioni che sottendono alla conservazione 
delle cartelle cliniche in strutture sanitarie o compagnie assicurative e bancarie. O, problematica a cui assistiamo anche in questi giorni circa la richiesta di sospensione dei brevetti dei vaccini anti-covid, alla imprese che gestiscono la proprietà intellettuale. A cui è richiesto un livello di protezione praticamente inattaccabile.
In tutti questi settori i sistemi di controllo accessi consentono di raggiungere i modelli di sicurezza necessari per la salvaguardia della relativa mole di dati che viene conservata. Al fine di ottenere la necessaria conformità del sistema.
Necessità di tracciamento
Esistono contesti in cui l’esigenza di tracciamento è indispensabile. Si pensi ai reparti in cui si producono e gestiscono prodotti alimentari. Che necessitano non solo di particolari standard di sicurezza e rispetto di adeguate normative. Ma anche di tracciamento degli operatori.
Oppure ai luoghi in cui si conservano materiali di particolare valore o pericolosità.
In questo caso il software di gestione del sistema di controllo accessi consentirà di poter programmare data ed orario di apertura di qualsiasi porta, o reparto, o altro luogo sensibile. Con 
raccolta e registrazione dei relativi dati, anche quelli di effrazione. In quest’ultimo caso il software non solo memorizza l’evento di violazione, ma può anche inviare un avviso sonoro a richiamo di quanto sta accadendo.
In tale situazione il gestionale degli accessi può abbinarsi al meglio con il sistema del rilevamento presenze. Per cui non solo rimane traccia degli spostamenti del dipendente, ma anche degli effettivi turni ed orari di lavoro.
Soddisfare gli standard richiesti
Ne consegue insomma che l’installazione di un sistema di controllo degli accessi risulta necessario ed obbligatorio per aumentare la sicurezza complessiva di un sito. Nonché per garantire il rispetto delle relative normative di riferimento in specifici settori. In cui risulta indispensabile regolamentare nei massimi dettagli gli ingressi ad ogni porta, varco, reparto, area. E non solo per i dipendenti, ma anche per i visitatori.
Proprio per soddisfare gli obiettivi di base che abbiamo espresso inizialmente. Regolamentando l’accesso ad una determinata risorsa. Verificando chi cerca di accedere a tale risorsa. Ed in affiancamento ovviamente ad altri meccanismi più classici della gestione della sicurezza (antintrusione, antifurto, videosorveglianza, ecc.).
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