5 strategie per ottimizzare il controllo accessi

di | 13 Gennaio 2025

5 strategie per ottimizzareA quale fine segnalare 5 strategie per ottimizzare il controllo accessi?

Il controllo accessi è un elemento chiave per la sicurezza e la gestione di qualsiasi struttura. Sia che si tratti di un edificio aziendale, piuttosto che di una scuola, un centro direzionale, una industria, una struttura pubblica o condominiale, e così via.

Ottimizzare il sistema di controllo accessi significa non solo garantire una maggiore sicurezza, ma anche migliorare l’efficienza operativa, oltre che facilitare l’esperienza dell’utente. E con un occhio anche al futuro.

Come fare? Quali piccoli o grandi stratagemmi applicare a tal fine? Come ottimizzare tutto al meglio?

In maniera molto sintetica vi suggeriamo cinque strategie efficaci per ottimizzare il controllo accessi nella tua organizzazione.

 

1. Integrare tecnologie avanzate

impronta digitaleL’adozione di tecnologie innovative è fondamentale per individuare un impianto sicuro ed efficiente. Alcuni esempi di tali tecnologie includono:

  • Riconoscimento biometrico: impronte digitali o riconoscimento facciale per un’autenticazione più sicura e personalizzata. Ad esempio, un sistema di riconoscimento facciale integrato con un database centralizzato può garantire accessi più rapidi e precisi. Inoltre queste tecnologie riducono i rischi associati alla perdita o al furto di badge o TAG. Quando si utilizza la biometria occorre rispettare la normativa sulla privacy che in alcuni casi in Italia è abbastanza attenta.
  • RFID e NFC: per consentire accessi senza contatto e rapidi. Questi sistemi possono essere combinati con app mobili per abilitare funzionalità aggiuntive, come la registrazione automatica delle presenze. Un esempio pratico è l’uso di smartphone come credenziale virtuale.

ottimizzare il controllo accessi

  • Cloud-based access control: per gestire e monitorare l’accesso in tempo reale da qualsiasi luogo. I sistemi cloud consentono anche l’implementazione di aggiornamenti software immediati, migliorando la sicurezza e riducendo i tempi di inattività. Questa soluzione è particolarmente utile per aziende con sedi distribuite geograficamente in varie città.

L’integrazione di queste tecnologie può ridurre i rischi legati all’uso di badge o chiavi fisiche, migliorando al contempo la comodità per gli utenti e semplificando la gestione per gli amministratori.

 

2. Personalizzare i livelli di accesso

autorizzazioniUn sistema efficace di controllo accessi dovrebbe garantire che ogni utente possa accedere solo alle aree pertinenti al proprio ruolo. Implementare livelli di accesso personalizzati consente di:

  • Limitare i rischi interni. Ad esempio, i dati sensibili possono essere protetti limitando l’accesso solo a personale autorizzato, come gli amministratori di sistema ad esempio.
  • Proteggere aree sensibili, come data center o laboratori, con più livelli di autenticazione (autenticazione a due fattori). Questa misura è essenziale per prevenire accessi non autorizzati e proteggere risorse critiche.
  • Adattare le autorizzazioni in base al tempo (ad esempio, accessi limitati a determinati orari lavorativi). Questa funzionalità è particolarmente utile per lavoratori temporanei o fornitori esterni, nonché per i visitatori o gli ospiti. Riducendo il rischio di utilizzo improprio delle credenziali.software per controllo accessi

Software evoluti di controllo accessi permettono di gestire queste personalizzazioni in modo flessibile e intuitivo, con dashboard (ovvero “cruscotti”) che offrono una panoramica completa degli accessi in tempo reale.

 

3. Eseguire monitoraggi regolari

AxTraxPro™ modulo reportUn sistema di controllo accessi non è statico ed inalterato. È quindi essenziale effettuare verifiche periodiche al fine di:

  • Identificare anomalie o tentativi di accesso non autorizzati. Ad esempio, un report dettagliato può mostrare ripetuti tentativi di accesso falliti, indicando potenziali minacce.
  • Verificare che le credenziali obsolete siano revocate. Questo è particolarmente importante quando dipendenti lasciano l’organizzazione o cambiano ruolo.
  • Eventi AxtraxProGarantire che il sistema sia aggiornato e conforme alle normative di sicurezza. Normative come il GDPR richiedono una gestione attenta dei dati di accesso e una protezione contro eventuali violazioni.

Insomma strumenti di analisi e reportistica varia possono, anzi devono, fornire una panoramica dettagliata delle attività. Facilitando l’individuazione di potenziali vulnerabilità e supportando la pianificazione di interventi correttivi. Ad esempio implementare allarmi automatici per accessi sospetti può migliorare la reattività in caso di minacce.

 

4. Formare il personale

personale aziendaleLa tecnologia è solo una “parte” dell’equazione per un efficiente funzionamento di un “tutto”. Il fattore umano è altrettanto importante non volendo dire prioritario. Assicuriamoci dunque che il personale comprenda:

  • Le politiche di sicurezza aziendali. Ad esempio, istruisci i dipendenti sull’importanza di non condividere le proprie credenziali di accesso e su come riconoscere tentativi di phishing.
  • Come utilizzare correttamente il sistema di controllo accessi, inclusa la gestione delle emergenze (ad esempio, procedure di evacuazione). Simulazioni regolari possono aiutare il personale a rispondere efficacemente a scenari di crisi.
  • L’importanza di segnalare attività sospette. Creare una cultura della sicurezza può prevenire incidenti prima che diventino critici. Fornire incentivi per la segnalazione di comportamenti anomali potrebbe rafforzare questa cultura.

test del personaleSessioni di formazione regolari, integrate con test pratici e aggiornamenti periodici, possono prevenire errori e migliorare la consapevolezza della sicurezza. Aumentando notevolmente la resilienza dell’organizzazione contro minacce interne ed esterne a partire proprio dai singoli utilizzatori del sistema.

 

5. Pianificare per la scalabilità

scalabilitàLe esigenze di controllo accessi possono cambiare nel tempo, soprattutto con la crescita dell’organizzazione. Sia essa aziendale piuttosto che condominiale, industriale, ecc. Avere attivato un sistema scalabile permette di:

  • Aggiungere facilmente nuovi utenti o dispositivi, anche in sedi remote, grazie a soluzioni cloud. Questa flessibilità è essenziale per tutte le realtà in rapida espansione.
  • Integrare il controllo accessi con altri sistemi, come la videosorveglianza, per creare un ecosistema di sicurezza completo. Un esempio è la sincronizzazione automatica tra accessi anomali e telecamere di sorveglianza.speed dome
  • Adattarsi a nuove normative o requisiti di sicurezza senza dover sostituire l’infrastruttura esistente.

AIInvestire in soluzioni flessibili e modulari garantisce un risparmio a lungo termine, evitando costosi aggiornamenti o sostituzioni. E soprattutto evitando interruzioni del servizio.

Occorrerà anche cominciare a considerare la possibilità di utilizzare tecnologie ultimamente emergenti, come l’intelligenza artificiale, per analizzare i modelli di accesso e prevedere potenziali rischi. Questa è una fonte veramente idonea per ottimizzare il possibile. Ad esempio, l’IA può identificare comportamenti atipici che potrebbero indicare una violazione imminente. Di IA finalizzata al controllo accessi parleremo in un prossimo specifico articolo.

 

Ottimizzare il controllo accessi: conclusione

5 per ottimizzareOttimizzare il controllo accessi non significa solo migliorare la sicurezza, ma anche creare un ambiente più efficiente e accogliente per dipendenti e visitatori. Integrare tecnologie avanzate, personalizzare i livelli di accesso, eseguire monitoraggi regolari, formare il personale e pianificare la scalabilità sono passi fondamentali per un sistema di controllo accessi senza particolari vulnerabilità e omissioni.

Investire in tali strategie oggi significa prepararsi ad aggiornamenti o novità future. Garantendo sicurezza, efficienza e conformità in un mondo tecnologico in continua evoluzione.

Lettori AYK35Una gestione consapevole e proattiva del controllo accessi non solo protegge le risorse aziendali, ma migliora anche la fiducia di dipendenti, clienti ed eventuali altre parti interessate in una attività, creando un vantaggio competitivo per l’organizzazione.

 

 

immagini pixabay.com + di proprietà

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *