Legge Concretezza: via libera alle impronte digitali ed alle assunzioni (seconda parte)

di | 31 Luglio 2019

LeggeNella prima parte di questo articolo sulla Legge Concretezza avevamo già cominciato ad analizzare l’Art. 3. Quello che presenta varie misure per accelerare assunzioni specializzate mirate. Attuando contestualmente un necessario ricambio generazionale nella Pubblica Amministrazione.

Vi vengono successivamente descritte le modalità dei concorsi, le prove scritte, quelle pratiche per i tecnici, i parametri di valutazione dei titoli, le modalità delle assunzioni obbligatorie delle categorie protette, la composizione delle commissioni esaminatrici, e così via.

preselezioneCirca questa sezione, segnaliamo in particolare tre concetti.

Il primo: si prevede la possibilità di far precedere le prove di esame da una prova preselettiva in caso di grande affluenza al concorso.

Il secondo: si apre alla possibilità di una certa semplificazione del concorso stesso, poiché si potrà ricorrere a “domande con risposta a scelta multipla”.

Il terzo: lo svolgimento delle prove e la relativa correzione potrà essere fatta “mediante l’ausilio di sistemi informatici e telematici”.

Test concorsiAl punto n° 7 si esplicita poi la creazione di un “portale del reclutamento per la raccolta e la gestione, con modalità automatizzate […] delle domande di partecipazione ai concorsi pubblici e delle fasi delle procedure concorsuali, anche mediante la creazione del fascicolo elettronico del candidato”. Utile sicuramente anch’esso nell’ambito della semplificazione, immediatezza e digitalizzazione di tutti i processi inerenti ai concorsi che verranno indetti da oggi in poi.

Al punto n° 15 inoltre si istituisce “al fine di accelerare la composizione delle commissioni esaminatrici dei concorsi pubblici” un “Albo nazionale dei componenti delle commissioni esaminatrici di concorso, articolato in sottosezioni su base regionale e per aree o settori tematici omogenei. L’iscrizione all’Albo ha durata di tre anni ed è rinnovabile per una sola volta”.

 

 Art. 4         Disposizioni per la mobilità tra il settore del lavoro pubblico e quello privato

L’Art. 4 della Legge estende le opportunità di mobilità tra le pubbliche amministrazioni dello Stato, anche a riguardo di personale non dirigenziale. Vengono infatti apportate alcune modifiche all’articolo 23-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (Disposizioni in materia di mobilità tra pubblico e privato). Incentivando o quanto meno facilitando i passaggi tra il settore privato e quello pubblico.

 

  Art. 5         Disposizioni in materia di buoni pasto

buoni pastoL’articolo 5 è stato redatto per risolvere alcuni problemi che sono occorsi inerentemente ai buoni pasto per i dipendenti pubblici.La Consip S.p.A. ha infatti risolto alcune convenzioni stipulate dalla P.A., ed è stata “autorizzata a gestire centralmente il recupero dei crediti vantati dalle amministrazioni nei confronti della società aggiudicataria dei lotti oggetto di risoluzione”.Le somme che saranno recuperate verranno versate dalla Consip S.p.A. all’entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnate alle amministrazioni pubbliche interessate.

 

Art. 6         Disposizioni finali e clausola di salvaguardia

applicazione leggeNell’articolo finale della Legge Concretezza si elencano le ultime disposizioni e la clausola di salvaguardia: “La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sarà inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato”.

 

Tempistiche

lettore biometrico ProgettronicaLa maggior parte delle misure di cui abbiamo parlato non saranno tuttavia immediatamente operative. Anzi occorrerà attendere in alcuni casi i successivi provvedimenti normativi di attuazione. In altri casi, i tempi dell’entrata in servizio di nuovo personale specializzato non potrà prescindere da quelli abbastanza onerosi delle procedure concorsuali, seppur sicuramente più snelle che in precedenza.

L’attivazione stessa degli apparati di rilevazione biometrica richiederà tempistiche adeguate, anche perché il Garante stesso dovrà dare il proprio parere in merito. Ed infine gli stessi vincoli di bilancio dovranno essere rispettati prima di poter forse dare piena applicazione ad ogni aspetto della riforma.

Si prevede insomma che gli effetti pratici della legge potranno forse essere valutati nel giro di qualche anno. Ad ogni modo è opportuno almeno riconoscere la portata degli interventi recentemente varati.

 

Assenteismo

servizi per il cittadinoInnanzitutto si è passati all’azione per tentare di arginare, se non di risolvere, la cosiddetta problematica dei furbetti del cartellino. A metà luglio sono stati 62 i furbetti all’ospedale Cardarelli di Napoli raggiunti da avvisi di garanzia. Ed altri 13 quelli dell’ospedale civile di San Giacomo di Monopoli. Oggettivamente, nonostante si parli da anni di queste cattive abitudini, non si è ad ora riusciti a trovare una soluzione.

Con la Legge Concretezza l’intento è quello di applicare qualcosa di effettivo e tangibile. Che andrà a tutelare non soltanto il cittadino che si reca in un ufficio o altrove ed ha necessità che vi siano persone a supportare le sue richieste (di documentazione, ma anche di cure, o di insegnamento, ecc.). Ma andrà a proteggere anche tutti coloro (la quasi totalità dei dipendenti pubblici) che ogni giorno ambiscono a fare seriamente il proprio lavoro al servizio dello Stato.

 

Assunzioni

velocità di applicazone della leggeAnche la dichiarazione della necessità di indire quanto prima concorsi pubblici con nuove modalità non può passare inosservata. Complice anche la “quota 100”, si prevede che durante i prossimi anni circa 500.000 dipendenti della pubblica amministrazione cesseranno dal servizio. Solo nella scuola nel 2018 si è segnato un picco di domande di pensionamento pari a circa il 26% in più rispetto all’anno precedente. Alcuni bandi del Concorsone sono già in fase di pubblicazione. Ed è atteso entro la fine del 2019 il concorso straordinario per la scuola secondaria di primo e secondo grado.

Ma soprattutto è interessante l’intenzione del legislatore di velocizzare la macchina concorsuale. Vi sono ad oggi ancora procedure in cui la correzione dei test è fatta interamente a mano. Portando alla pubblicazione dei risultati anche dopo anni dalla fine del concorso (poiché mancano a volte anche i “correttori”). In questo contesto, informatizzare certe procedure ed inserire la risposta multipla non potrà che sveltire enormemente le Rosslare biometrici serie 8000pratiche.

Assunzioni e lotta all’assenteismo: con questi dettagli per il momento abbiamo definito e riassunto sinteticamente gli interventi voluti dal legislatore. Con una operatività forse non immediata, ma che lascia ben presagire per il futuro.

 

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